La procedura di trapianto di capelli è il miglior trattamento disponibile per chi soffre di perdita di capelli. Questa tecnica consente di far ricrescere i capelli nelle aree calve mancanti estraendo follicoli piliferi da una parte del corpo alle aree donatrici in cui mancano i capelli. Pur trattandosi di un intervento chirurgico, la procedura di trapianto di capelli è tollerata molto bene dalla maggior parte dei pazienti. Essi affermano di non aver sentito alcun dolore durante l’intervento e che il disagio è stato lieve. Durante l’intervento, il chirurgo somministrata un’anestesia locale per addormentare l’area ricevente e quella donatrice. Le due principali tecniche di trapianto di capelli sono il trapianto di unità follicolari (FUT) e il trapianto di capelli FUE. Ognuna di queste procedure ha le sue differenze e i suoi vantaggi, che è bene prendere in considerazione prima di decidere. In questo articolo del blog vi aiuteremo a decidere tra le due procedure, come funzionano e come gestire il dolore.
Cosa comporta un trapianto di capelli?
Come abbiamo già detto, esistono due tipi principali di procedure di trapianto di capelli. Uno è il trapianto di unità follicolari (FUT), noto anche come metodo a strisce, e l’altro è l’estrazione di unità follicolari (FUE). L’intervento di trapianto di capelli viene eseguito in un giorno e il paziente non viene ricoverato in ospedale, ma può tornare a casa per riposare e riprendersi. A volte possono essere necessarie 2 sedute per il trapianto di capelli se l’area da trattare è ampia, ma questo accade raramente. È bene sapere che l’intervento verrà eseguito sotto l’effetto dell’anestesia locale, che permetterà al paziente di essere sveglio e di comunicare con il medico, ma non sentirà alcun dolore o disagio durante l’intera procedura. Inoltre, spiegheremo brevemente le differenze e le tecniche di FUE e FUT.
Trapianto di unità follicolari (metodo FUT o Strip)
In primo luogo, spiegheremo il trapianto di unità follicolare, brevemente noto come FUT. Durante questa procedura, il medico rimuove una sottile striscia di pelle dalla parte posteriore o laterale del cuoio capelluto e la divide in pezzi più piccoli. Questi pezzi contengono da 1 a 4 innesti di capelli ciascuno. Il sito in cui sono state prelevate le strisce verrà chiuso con punti di sutura per recuperare e gli innesti verranno inseriti in piccoli tagli fatti dove mancano i capelli. Le cicatrici non saranno visibili se i capelli saranno abbastanza lunghi da coprirle. Inoltre, è bene sapere che il medico non dovrà rasare tutta la testa, ma solo l’area in cui verranno praticate le incisioni.
Estrazione dell’unità follicolare (FUE)
L’estrazione dell’unità follicolare, brevemente nota come FUE, è considerata una tecnica più avanzata e innovativa della FUT grazie ai suoi numerosi vantaggi. Durante questa procedura, i follicoli piliferi vengono estratti uno per uno e collocati nell’area donatrice, che può essere la testa, la barba o le sopracciglia. Questa tecnica consente al medico di essere più preciso e le cicatrici saranno minime o addirittura invincibili. La parte posteriore della testa deve essere rasata per facilitare il lavoro del medico.
Dolore da trapianto di capelli
Come abbiamo già detto, sia che si scelga il trapianto di unità follicolari (FUT) che l’estrazione di unità follicolari (FUE), verranno effettuati dei piccoli tagli. In tutto il corpo e nel viso sono presenti nervi dolorifici, quindi se questi nervi non vengono tagliati quando il chirurgo pratica un’incisione nella pelle, possono causare dolore e fastidio. Il nostro cuoio capelluto ha numerosi nervi, quindi è necessario anestetizzare per impedirne il funzionamento prima di eseguire l’intervento di trapianto di capelli, in modo che il paziente non provi alcun disagio o dolore. I chirurghi della Queen Clinic possono utilizzare diversi metodi per anestetizzare l’area durante l’intervento di trapianto di capelli. La prima cosa da fare è far sentire il paziente calmo e a suo agio nell’ambiente della clinica, perché lo stress può aumentare il livello di dolore, e questo può essere somministrato con farmaci antidolorifici. Durante l’intervento il chirurgo utilizzerà iniezioni di anestetico locale, per eliminare qualsiasi dolore o disagio.
Iniezioni di anestesia locale
Le iniezioni di anestesia locale saranno la prima fase dell’intervento. Si tratta di piccolissime iniezioni effettuate nelle regioni in cui il chirurgo rimuove i peli e ne inserirà di nuovi. Le iniezioni vengono effettuate con un ago così sottile da essere largo quasi quanto un capello umano. I nostri chirurghi vanno oltre, nonostante il piccolo ago. Per evitare che il cervello riceva segnali di dolore, applicano un dispositivo sulla pelle. Ciò significa che il disagio provocato dalle iniezioni di intorpidimento iniziali è molto più contenuto. Al termine di questa fase, l’intero cuoio capelluto sarà intorpidito e l’operazione non dovrebbe far male.
Somministrazione di farmaci antidolorifici
Oltre all’anestetico locale, i nostri chirurghi vi offriranno anche dei farmaci antidolorifici. Questi farmaci contribuiranno a eliminare il disagio durante il trattamento e a favorire il rilassamento.
Assicurarsi che ogni paziente sia comodo e rilassato
È bene sapere che il cervello percepisce il dolore in modo più intenso quando si è sotto stress o sotto pressione. Pertanto, uno dei compiti principali del chirurgo è quello di far sì che ogni paziente sia comodo e a suo agio in qualsiasi modo. La nostra struttura per il trapianto di capelli è stata costruita appositamente per mettere a proprio agio ogni paziente. Nella nostra clinica utilizziamo diversi metodi, come l’aromaterapia e la musica tranquilla, e la temperatura sarà regolata in base al vostro comfort.
Dolore e disagio durante il trapianto di capelli
Come abbiamo già detto, durante la procedura di trapianto di capelli verrà somministrata un’anestesia locale, che assicura che il paziente non provi alcun dolore o disagio. All’inizio della procedura, il paziente può avvertire una leggera pressione nel punto in cui il medico effettuerà le incisioni. Il livello di comfort che offriamo nella nostra clinica può persino farvi addormentare. Prestiamo molta attenzione al comfort dei nostri pazienti e siamo orgogliosi di poter dire che ci assicuriamo che il loro processo sia il più rilassante possibile.
Tuttavia, è necessario conoscere la procedura di trapianto di capelli e ciò che accadrà durante la stessa. Dopo che il medico si è assicurato che il paziente sia completamente insensibile, la procedura di trapianto di capelli si articola in due parti. La prima è il prelievo degli innesti dall’area donatrice, che di solito è la parte posteriore del cuoio capelluto, mentre la seconda fase della procedura è l’inserimento dei follicoli piliferi nelle aree di calvizie e diradamento che si desidera migliorare.
Sia l’area ricevente che quella donatrice dovranno essere intorpidite prima che vengano effettuate le incisioni e che i follicoli piliferi vengano reinseriti nel cuoio capelluto, nella barba o nell’area delle sopracciglia. La stessa anestesia locale verrà iniettata nell’area ricevente o, più precisamente, esattamente davanti alla regione ricevente, pochi millimetri prima dell’attaccatura dei capelli, e l’intera area si intorpidirà in pochi minuti. Questa procedura è identica a quella di intorpidimento del donatore.
Una volta che l’intorpidimento ha fatto effetto, il paziente non sentirà nulla quando il medico e il personale infermieristico lo opereranno. Il paziente non sentirà nient’altro per tutto il giorno a causa dell’intorpidimento dell’area ricevente. In seguito, l’intero cuoio capelluto è completamente insensibile, dalla parte anteriore all’area del donatore nella parte posteriore. Ora l’intera procedura può essere eseguita senza dolore. Non ci sarà alcun dolore fisico dovuto alla procedura stessa, ma il paziente potrebbe desiderare di riposizionarsi e fare delle pause per allungarsi e muoversi per minimizzare il disagio di stare seduto per un periodo prolungato. Nel caso in cui il paziente avverta un disagio, avvertirà il personale infermieristico e il medico provvederà a ulteriori iniezioni di anestetico.
Dopo l’intervento chirurgico
Dopo aver parlato del livello di dolore durante l’intervento, cosa succede dopo l’operazione? Sappiamo che l’anestesia viene utilizzata per attenuare il dolore, ma dopo che l’effetto dell’anestesia si è esaurito, cosa succede?
Fortunatamente, la procedura di trapianto di capelli ha un’alta percentuale di successo e le persone che l’hanno effettuata affermano che il disagio durante il periodo di recupero è minimo. Per diminuire questi effetti collaterali, il medico vi consiglierà alcuni farmaci da utilizzare per alleviare il disagio e il dolore. L’effetto dell’anestesia durerà ancora per circa 3 ore dopo l’uscita dalla sala operatoria e questo è il momento in cui dovrete usare i farmaci se ne avete bisogno.
Il passaggio da un farmaco all’altro dovrebbe avvenire senza problemi e senza alcun disagio se il paziente segue le istruzioni corrette e assume alcuni farmaci prima che l’intorpidimento svanisca. Dopo aver assunto il numero prescritto di dosi aggiuntive di antidolorifici, come indicato, la notte dopo l’intervento, il paziente andrà a letto senza dolore. È necessario dormire con la testa in posizione elevata per evitare qualsiasi contatto con la vista dell’incisione. Il dolore dovrebbe scomparire al mattino successivo e il dolore sarà stato sostituito, quindi il paziente non sentirà il bisogno di assumere altri farmaci.
In generale, è bene tenere presente che il periodo di recupero è diverso per tutti e che, se si verificano effetti collaterali anomali, è bene contattare il chirurgo per conoscere le fasi successive.
L’anestesia locale provoca dolore?
Nella maggior parte dei casi, i pazienti riferiscono di sentirsi a proprio agio durante l’intervento di trapianto di capelli. La procedura viene eseguita in un ambiente indolore, con il minimo disagio possibile. Un ago estremamente sottile viene utilizzato per iniettare l’anestesia locale sotto la pelle. Durante l’operazione si può avvertire un leggerissimo fastidio. Ma non può essere definito doloroso.
Esistono alternative all’anestesia locale?
La maggior parte dei pazienti che si chiedono continuamente se l’intervento di trapianto di capelli sia doloroso non fanno altro che rendere il processo più stressante per loro stessi. Anche se al giorno d’oggi la richiesta di trapianti di capelli è notevole, alcuni si preoccupano perché temono di poter provare un dolore e un disagio ingestibili. Invece, il trapianto di capelli viene eseguito in anestesia sedativa oltre che in anestesia locale, secondo i desideri del paziente. I pazienti sottoposti ad anestesia sedativa non sono completamente addormentati durante il trattamento e possono comunicare con il chirurgo. Tuttavia, è sicuro che il paziente non proverà alcun dolore durante l’operazione con entrambe le opzioni di sedazione utilizzate. Talvolta i pazienti preferiscono l’anestesia generale.
Perché si ha sonnolenza dopo il trapianto di capelli?
L’anestesia utilizzata nel punto in cui vengono rimosse le radici e nell’area da trapiantare è la causa principale della sonnolenza dopo l’intervento di trapianto di capelli. La durata e l’intensità dell’intorpidimento variano da paziente a paziente, il che è comprensibile dato che la quantità di anestesia dipende dalla fisiologia del paziente trattato.
Quanto dura la sonnolenza dopo il trapianto di capelli?
La cosa importante da ricordare riguardo all’intorpidimento che deriva dall’anestesia è che passerà con il tempo. In generale, la stanchezza che scompare nelle prime 24 ore dopo il trapianto di capelli può durare più a lungo. In questo caso, il suggerimento degli esperti è di lavorare a stretto contatto con il medico curante e di contattarlo personalmente per periodi superiori alle 24 ore.
È molto comune avvertire un formicolio nell’area in cui è stato effettuato il trapianto di capelli. Dopo un trapianto di capelli, l’intorpidimento scompare gradualmente 8-10 ore dopo l’intervento. L’intorpidimento scomparirà completamente in poche settimane, quando il sito chirurgico sarà guarito.
Tuttavia, alcune persone possono soffrire di intorpidimento dopo il trapianto di capelli per un periodo di tempo più lungo. In alcuni pazienti, l’intorpidimento che dura qualche mese si protrae anche per 8-9 mesi dopo l’intervento. Tuttavia, questo è tipico, e l’intorpidimento può ancora essere avvertito nell’area donatrice fino a un anno dopo l’intervento, ma non c’è da preoccuparsi perché questo non indica che qualcosa non va o che c’è un problema.
Quanto tempo ci vuole perché il dolore del trapianto di capelli scompaia?
Un’altra domanda che ci si pone spesso quando si parla di interventi di trapianto di capelli è: “Quando passerà il dolore?”. Nell’area sottoposta a intervento chirurgico, dopo il trapianto di capelli si avverte spesso un disagio. Quanto tempo durerà il disagio dopo un trapianto di capelli è una domanda comune. A seconda della tecnica di trapianto di capelli utilizzata, può verificarsi un dolore dopo l’intervento. Nella procedura FUE, il disagio nella testa e nel collo è spesso avvertito per 3-4 giorni; nel metodo FUT, può persistere fino a 2 settimane. Tuttavia, è difficile stimare per quanto tempo il disagio si protrarrà, poiché dipende dal paziente.