Se siete interessati a un trapianto di capelli, dovete sapere che le tre tecniche più diffuse per riavere i vostri capelli sono le seguenti: FUE, DHI e FUT. Al momento di scegliere il trattamento giusto per voi, è fondamentale considerare le differenze tra queste tecniche, anche se forniscono risultati simili tra loro.
Che cos’è la FUE?
L’estrazione delle unità follicolari è nota come FUE. Il processo consiste nel prelevare singoli follicoli piliferi dalla parte posteriore della testa, che presenta il volume e la densità più elevati. Il follicolo pilifero viene quindi inserito nei piccoli tubi che sono stati tagliati nel cuoio capelluto. L’approccio DHI si svolge in un’unica fase, mentre il trattamento FUE richiede due fasi.
Il trapianto di capelli tramite FUE è il metodo più popolare in questo campo. Poiché ogni capello viene rimosso separatamente, può essere utilizzato su un’area più ampia e non lascia segni di incisione evidenti. Potrebbero esserci alcune piccole cicatrici, ma non saranno molto visibili. Con un’alta percentuale di successo, questa tecnica è considerata molto sicura. Tuttavia, a causa della natura del processo, richiede più tempo per essere portata a termine: circa sei-otto ore.
Che cos’è il DHI?
Impianto diretto di capelli, o DHI. Poiché ogni follicolo pilifero viene estratto separatamente dalla nuca, questa procedura è paragonabile alla FUE. Tuttavia, gli innesti prelevati vengono inseriti subito nel cuoio capelluto grazie a uno strumento unico, noto come Choi Implanter Pen. I follicoli piliferi del sito donatore vengono estratti e poi impiantati nel sito ricevente, dove si svilupperanno e produrranno nuovi capelli.
Con questa tecnica è necessario rasare solo il sito donatore e non il resto della testa. È anche la più costosa delle tre, perché è la più sofisticata e ha il più alto tasso di successo. I risultati saranno visibili in sei-dodici mesi e il recupero è più rapido con questa procedura.
Che cos’è la FUT?
Il trapianto di unità follicolari è noto come FUT. È il meno costoso dei tre metodi; i follicoli piliferi vengono estratti uno alla volta dalla nuca dopo aver rimosso una striscia di pelle. Invece di rimuovere singoli follicoli, viene eliminata un’intera striscia di capelli, a differenza della FUE e della DHI. I capelli trapiantati vengono poi inseriti in piccoli fori creati nel cuoio capelluto.
Questo metodo lascia in genere una lunga cicatrice. Poiché la FUT è stato il primo trattamento per la perdita dei capelli ad essere creato, il suo tasso di successo è inferiore a quello della FUE o della DHI, poiché non è così sofisticato come questi altri metodi.
Perché prendere in considerazione un trapianto di capelli?
I pazienti che desiderano aggiungere volume ai propri capelli possono trarre grandi benefici dal trapianto di capelli. Contribuisce alla perdita di capelli e può migliorare l’aspetto e l’autostima. Trasferendo follicoli sani in un’area diradata o mossa della testa, il trapianto di capelli può stimolare lo sviluppo di nuovi capelli. Tuttavia, a seconda del numero di innesti necessari, possono essere costosi.
La procedura
Sia che si scelga un trapianto FUE, DHI o FUT, verrà somministrato un anestetico locale e i capelli verranno rasati durante il processo. Dopo l’estrazione, i follicoli piliferi della zona donatrice verranno trapiantati nella zona ricevente. Dopo il trattamento, verrà somministrato un bendaggio e una crema antibiotica.
Cura successiva
Dopo il trapianto di capelli è possibile che si avverta un leggero dolore, per cui si consiglia di assumere antidolorifici e antinfiammatori che verranno prescritti dal medico. La prevenzione delle infezioni è un altro motivo per cui i medici possono prescrivere gli antibiotici. Per circa tre settimane, i pazienti non possono spazzolarsi i capelli e si consiglia di astenersi dall’utilizzare qualsiasi tipo di copricapo o cappello. L’esercizio fisico deve essere evitato per circa una settimana e i pazienti possono riprendere il loro stile di vita regolare dopo pochi giorni. Per evitare difficoltà, è necessario attenersi alle precise raccomandazioni del medico per la cura post-trapianto.
Qual è la migliore tecnica di trapianto di capelli?
Il trattamento migliore per il trapianto di capelli sarà deciso in ultima analisi dal cliente, dai risultati che desidera ottenere e dall’esperienza del medico. È il più accurato, si recupera più velocemente e non lascia cicatrici evidenti.
Tutti e tre i metodi sono comunque utili ed è fondamentale ricordare che ogni paziente è unico. Di conseguenza, dovreste parlare con il vostro chirurgo per decidere quale approccio è più adatto a voi. Alla fine sarete voi e il vostro medico a decidere se sottoporvi a un trattamento DHI, FUE o FUT. In base al tipo di perdita di capelli, all’estensione della regione in cui i capelli sono diradati e alla qualità e quantità di capelli da donatore disponibili, il medico vi aiuterà a prendere una decisione.
Non tutti gli approcci funzionano per ogni situazione. Avendo ricevuto una notevole formazione in entrambe le procedure, i chirurghi della Queen Clinic sono qualificati per fornirvi i consigli e le raccomandazioni giuste. Parlate con uno dei nostri chirurghi per scoprire quale opzione potrebbe essere la migliore per le vostre specifiche circostanze.