Se state lottando contro la perdita di capelli, dovete sapere che il miglior trattamento è il trapianto di capelli. Un altro fattore da considerare prima di decidere se sottoporsi a questa procedura è la scelta del metodo. Le due tecniche principali utilizzate sono il trapianto di unità follicolari (FUT) e l’estrazione di unità follicolari (FUE). La differenza principale tra queste procedure è rappresentata dalle tecniche utilizzate. Nella procedura FUT, il medico rimuove una striscia dalla parte posteriore del cuoio capelluto, considerata l’area donatrice, per poi trapiantarla nelle unità follicolari, chiamate area ricevente. Questa tecnica dà ottimi risultati, ma può lasciare una cicatrice. D’altra parte, durante la tecnica FUE, il medico farà delle piccole incisioni, estrarrà i follicoli piliferi uno per uno e li implementa nelle aree calve. Questa procedura non lascia cicatrici perché è minimamente invasiva.
La scelta tra queste due procedure dipende dal paziente. La vostra idoneità a queste procedure dovrà essere discussa con il vostro medico, che determinerà quale sarà l’approccio migliore per il vostro caso specifico in base alle vostre esigenze, all’entità della perdita di capelli e agli obiettivi desiderati.
Tecniche di trapianto di capelli: Una storia di progressi
La storia delle tecniche di trapianto di capelli è iniziata nel 1939, quando un singolo follicolo è stato implementato con successo. Da allora la tecnologia ha avuto enormi miglioramenti e offre un’ottima soluzione per coloro che lottano contro la perdita dei capelli. Questi metodi non solo favoriscono la ricrescita dei capelli, ma aiutano anche a ritrovare la fiducia in se stessi. Oggi esistono diversi metodi tra cui il paziente può scegliere e può essere difficile decidere. Qui vi aiuteremo a prendere la decisione giusta quando si tratta di scegliere il trattamento adeguato per il vostro problema.
Come funziona il trapianto di capelli?
La cosa principale da sapere sul trapianto di capelli è il modo in cui funziona. Questa procedura funziona prelevando follicoli piliferi sani dall’area posteriore del cuoio capelluto e implementando nell’area ricevente dove mancano i capelli e che si desidera migliorare. L’organismo accetterà questi follicoli piliferi perché provengono dallo stesso luogo, eliminando il rischio di rigetto, per cui i follicoli piliferi trapiantati fioriranno nell’area in cui sono stati inseriti.
La perdita di capelli colpisce soprattutto l’attaccatura dei capelli o la corona, in particolare negli uomini. I follicoli piliferi sani vengono solitamente prelevati dalla parte posteriore della testa, che contiene un maggior numero di follicoli piliferi e fornisce capelli più densi. Detto questo, i nuovi capelli inizieranno a crescere in modo splendido, più spessi e più densi, e a fornire una crescita naturale dei capelli.
I due principali tipi di trapianto di capelli
Come abbiamo detto in precedenza, le due tecniche principali che vengono utilizzate nelle procedure di trapianto di capelli sono:
- Trapianto di unità follicolari (FUT): Durante la procedura di trapianto di capelli FUT, il medico preleva una striscia di pelle dall’area donatrice. La striscia verrà poi divisa in quattro pezzi più piccoli contenenti da uno a quattro follicoli. Successivamente, questi follicoli saranno inseriti nell’area calva dove mancano i capelli.
- Estrazione di unità follicolari (FUE): come la FUT, questa procedura coinvolge l’area donatrice e quella ricevente. La differenza è che durante la tecnica FUE il chirurgo rimuove e inserisce i follicoli piliferi uno alla volta, in modo che i risultati siano più naturali e si fondano facilmente con i capelli.
Qual è il metodo migliore per il trapianto di capelli?
Anche se la FUE è considerata la tecnica migliore per le persone che lottano contro la perdita dei capelli, la vostra idoneità a una di queste procedure dipenderà dalle caratteristiche uniche dei vostri capelli. Qui discuteremo di entrambe le tecniche e vedremo come si differenziano l’una dall’altra.
Trapianto di capelli FUT
Innanzitutto spieghiamo il metodo di trapianto di capelli FUT. Durante questa procedura, il chirurgo taglierà una striscia di pelle dalla parte posteriore o laterale del cuoio capelluto e poi taglierà questa striscia in 4 parti individuali per implementare l’area ricevente dove mancano i capelli. La calvizie maschile legata alla stempiatura è meglio coperta dalla chirurgia.
Come funziona il trapianto di unità follicolari?
Come abbiamo detto prima, durante la procedura FUT il chirurgo taglierà una striscia dalla parte posteriore o laterale del cuoio capelluto. Ognuno di questi passaggi contiene almeno quattro follicoli piliferi sani. La dimensione della striscia dipenderà dal numero di follicoli che saranno necessari per coprire le aree in cui mancano i capelli. La larghezza sarà probabilmente compresa tra 1 e 1,5 centimetri. Una volta effettuato il taglio, il medico utilizzerà dei punti di sutura per chiuderlo e i singoli follicoli rimossi dovranno essere inseriti nei punti difettosi del cuoio capelluto. Il paziente sarà sveglio durante l’intervento, sotto l’effetto dell’anestesia locale. La procedura dura circa 4-8 ore e di solito è più breve della tecnica FUE.
Passo dopo passo la procedura FUT:
- Il primo passo che il chirurgo farà è disegnare sull’attaccatura dei capelli il punto in cui i follicoli piliferi dovrebbero essere implementati per darvi una prima idea. Vi mostrerà anche l’area in cui verrà effettuato il taglio. Può scattare una fotografia dei capelli prima di mostrare la differenza dopo l’intervento. L’intervento verrà eseguito sotto l’effetto dell’anestesia locale e si potrà scegliere se assumere o meno un sedativo prima dell’intervento.
- L’infermiera o il medico stesso taglieranno i capelli a circa due millimetri, per facilitare l’inserimento nel sito ricevente.
- La striscia di pelle con i follicoli piliferi che verrà utilizzata per il trapianto sarà asportata dal chirurgo.
- Successivamente, il chirurgo rimuove i singoli follicoli piliferi dalla striscia tagliata dalla parte posteriore del cuoio capelluto e li prepara per il trapianto.
- Il sito del donatore verrà chiuso con punti di sutura.
- Il medico inserirà i singoli follicoli piliferi nelle parti calve della testa per conferire loro un aspetto naturale.
- Dopo l’intervento, il medico coprirà l’area con bende e prescrive antibiotici per alleviare eventuali dolori o fastidi.
- I risultati saranno visibili in 6-9 mesi, quindi bisogna avere pazienza.
Chi ha bisogno di una procedura FUT?
Entrambe le procedure richiedono che i candidati abbiano un numero sufficiente di capelli sul retro del cuoio capelluto per poter essere presi in considerazione per questi tipi di trattamenti. Di solito, gli uomini e le donne che soffrono di alopecia sono considerati i migliori candidati. Negli uomini, la perdita di capelli sarà visibile sulle tempie con una forma a M. Anche le donne noteranno i primi segni di perdita di capelli nella zona delle tempie.
Ci sono alcuni fattori da considerare prima di decidere di sottoporsi a un trapianto di capelli FUT. I fattori che seguono fanno di voi un candidato perfetto per questa procedura:
- Cominciamo con l’età. Se avete meno di 25 anni, probabilmente dovreste aspettare qualche anno in più perché l’attaccatura dei capelli tenderà a cambiare e i modelli di perdita dei capelli possono essere più difficili da individuare nei giovani adulti.
- Anche la diagnosi della causa della caduta dei capelli è molto importante. Gli uomini che soffrono di perdita di capelli e presentano il modello Norwood reagiranno meglio al trapianto di capelli.
- Le persone con una maggiore densità di follicoli piliferi avranno risultati migliori rispetto a quelle che non ne hanno. Anche la copertura sarà migliore.
- Il colore dei capelli è un altro fattore importante quando si tratta di procedure di trapianto di capelli. Le persone con un colore di capelli simile a quello della pelle saranno candidati migliori perché il contrasto tra loro sarà minore.
Trapianto di capelli FUE
Che cos’è un trapianto di capelli FUE?
L’estrazione dell’unità follicolare, nota anche come procedura di trapianto di capelli FUE, consiste nel prelievo da parte del medico di singoli follicoli piliferi dalla parte posteriore del cuoio capelluto e nella loro applicazione nell’area ricevente, che può essere l’attaccatura dei capelli, le sopracciglia o la barba. Questa procedura fa apparire i capelli più spessi e naturali.
La tecnica di trapianto di capelli FUE è considerata una versione migliore della FUT ed è stata creata per sostituirla. È considerata una scelta migliore perché non comporta tagli o punti di sutura e consente al medico di essere più preciso, ottenendo risultati migliori. Si è considerati idonei a questa procedura se si hanno ancora abbastanza capelli nella parte posteriore del cuoio capelluto da implementare nell’area calva mancante.
Come funziona il trapianto di capelli Fue?
Il ciclo trifasico di crescita e rinnovamento dei capelli si accorcia con l’età fino a quando i follicoli smettono di produrre nuovi capelli. Questo processo è diverso per ogni persona. Alcuni diventano calvi molto più tardi nella vita, mentre altri iniziano a diventare calvi a 20 anni. Il trapianto di capelli FUE ripara i capelli scambiando questi follicoli danneggiati con altri nuovi che possono ancora produrre capelli. Dopo il trapianto, i follicoli riceveranno il nutrimento dei vasi sanguigni e inizieranno a produrre capelli nell’area che prima era calva o rada.
Procedura per il trapianto di capelli FUE
La procedura di trapianto di capelli FUE inizia con la rasatura da parte del chirurgo dell’area in cui verrà rimosso il follicolo pilifero e dell’area intorno alla quale verranno implementati i follicoli piliferi. L’estrazione dei follicoli piliferi dalla parte posteriore del cuoio capelluto avverrà con l’ausilio di uno strumento di micropuntura, per evitare grosse cicatrici e punti di sutura. L’area ricevente sarà sottoposta a incisioni per l’inserimento dei capelli. Al termine della procedura, il medico coprirà le aree con bende per consentire la guarigione ed evitare infezioni.
Aree mirate per il trattamento
Questa procedura viene eseguita per lo più per migliorare l’attaccatura dei capelli e viene eseguita sul cuoio capelluto. Tuttavia, se i pazienti desiderano migliorare l’aspetto di altre aree del corpo, come le sopracciglia o la barba, questa procedura può essere utile.
Ci sono rischi o effetti collaterali?
Dopo aver eseguito l’intervento di trapianto di capelli FUE, non rimarranno cicatrici, ma solo piccoli punti bianchi dal sito del donatore dove il chirurgo ha prelevato i follicoli piliferi. Tuttavia, con il passare del tempo, le cicatrici scompariranno da sole. Anche se rari, gli interventi di trapianto di capelli possono avere alcuni effetti collaterali come sintomi di infezione, dolore o gonfiore nel sito dell’intervento, sanguinamento eccessivo, intorpidimento o formicolio prolungato, capelli non corrispondenti e calvizie o diradamento che non cambiano dopo l’intervento. Si consiglia di chiamare il medico se si nota qualcosa di non normale.
Cosa aspettarsi dopo un trapianto di capelli FUE?
Il periodo di recupero dopo un trapianto di capelli FUE è rapido. Potrebbe essere necessario prendersi 3 giorni di riposo per verificare l’andamento dell’intervento, ma in seguito si potrà tornare al lavoro e alle attività quotidiane. Ricordate però di evitare i lavori pesanti perché possono danneggiare i nuovi capelli. Il primo lavaggio dei capelli deve essere fatto dal medico della clinica, quindi non pensate di farvi una doccia. Quando inizierete a lavarvi i capelli da soli, usate shampoo non profumati perché possono irritare le incisioni. Un’altra cosa da evitare è pettinarsi, per almeno 3 settimane. Se si desidera coprire la testa con cappelli o altri indumenti, è necessario contattare il medico per verificare se è possibile farlo. Se notate che alcuni dei capelli implementati cadono, non dovete preoccuparvi perché questo è considerato normale. La grande differenza sarà visibile dopo 3 o 4 mesi, quindi bisogna avere pazienza.
Trapianto di capelli FUT Vs. FUE
Ora che conoscete le principali differenze tra le tecniche di trapianto di capelli, sarà più facile per voi prendere una decisione. Come avrete notato, entrambe le procedure utilizzano le stesse tecniche. I capelli vengono prelevati dalla parte posteriore del cuoio capelluto e vengono applicati nei punti calvi mancanti. Tuttavia, la differenza è che nell’intervento FUT il medico dovrà tagliare una striscia dalla nuca, mentre nell’intervento FUE i capelli verranno estratti singolarmente. Dopo la rimozione della striscia, l’area viene suturata. Per le persone che devono trapiantare molti follicoli piliferi, questo metodo può essere preferibile in quanto richiede meno tempo durante l’intervento e costa meno. Tuttavia, bisogna tenere presente che questa tecnica lascia una cicatrice che può essere visibile se si tengono i capelli corti e il processo di recupero può essere un po’ più lungo.
La FUE, invece, viene eseguita con un piccolo strumento che estrae i follicoli piliferi singolarmente, direttamente dal cuoio capelluto. Non lascia cicatrici visibili e si possono acconciare i capelli come si preferisce. Un altro vantaggio della tecnica FUE è che può essere utilizzata in altre parti del corpo, come le sopracciglia o la barba. Rispetto alla tecnica FUT, questa richiede un tempo di recupero più lungo e ha un costo maggiore.
In conclusione, la scelta dipende da voi e dal vostro chirurgo. Prima di sottoporsi all’intervento, è necessario consultare un medico certificato per decidere quale sia il percorso migliore per voi e quello che meglio si adatta ai vostri obiettivi e alle vostre esigenze.
Ottenere il miglior servizio di trapianto di capelli
Indipendentemente dalla procedura di trapianto di capelli scelta, è necessario rivolgersi a un servizio affidabile e qualificato. Durante il consulto iniziale, il medico scelto sceglie qual è la migliore linea d’azione per voi e per il vostro caso. È necessario parlare di tutto con il medico, compresi i prezzi, le opzioni, i tempi e i risultati. Insieme deciderete qual è il modo migliore per affrontare la perdita di capelli.
Dopo l’intervento chirurgico, avrete ancora bisogno del supporto del medico. Il primo lavaggio dei capelli verrà effettuato in clinica per permettere agli innesti di crescere nel modo migliore. Per gestire eventuali possibilità future, il medico può consigliare di vedere finasteride o minoxidil. Entrambi possono essere utilizzati per coadiuvare il trapianto di capelli e, a volte, possono addirittura sostituirlo del tutto. Per sapere qual è la scelta ideale per voi, contattate la nostra clinica.